Torelli Giuseppe

Sinfonie a tre e Concerti a quattro - Opera V

(Musica strumentale)
Museo internazionale e bibilioteca della musica - Bologna
per due violini, viola, violoncello, organo e tiorba.

Trascrizione a cura di Antonio Frigé
Introduzione di Serena Agostini

138 pag

ISBN 978-88-98342-43-3

Giuseppe Torelli nacque a Verona nel 1658. Fino al 1681 rimase nella sua città studiando violino, dopo un breve indirizzamento alla pittura; sempre a Verona, risulta aver lavorato come violinista fino al 1684 e come ultimo incarico occupò il ruolo in Cattedrale. Nel giugno 1684 è attestato il suo ingresso all'Accademia Filarmonica di Bologna, ancora una volta in qualità di violinista. Egli è inol- tre attestato da Padre Martini nel Catalogo degli Aggregati dell'Accademia Filarmonica di Bologna come Giuseppe Torelli Veronese Compositore Maestro di Cappella del Duomo d'Imola.
Due anni dopo fu ammesso alla Cappella di San Petronio, sotto la direzione di Giovanni Paolo Co- lonna, dove lavorò per nove anni fino al 1695.
In questo periodo vengono pubblicate, sempre a Bologna, le prime cinque collezioni di opere stru- mentali a cui vanno aggiunti i concerti, rimasti inediti, che compose annualmente fino al 1693 per le celebrazioni delle festività di San Petronio e che comprendevano nell'organico anche la tromba.
Dopo la morte di Giovanni Paolo Colonna, per motivi economici, la Cappella fu temporaneamente sciolta e Torelli lasciò l'Italia emigrando fin dai primi mesi del 1696 in Baviera e successivamente in Austria. Maestro di Concerto del Margravio di Brandeburgo, in Germania Torelli pubblicò la sua opera sesta.
A partire dal 1701 è noto il suo rientro in Italia, nuovamente assunto come violinista per incarichi temporanei presso San Petronio. A questo secondo periodo bolognese appartengono anche nuovi concerti per tromba, sempre rimasti inediti, e le composizioni per oboe.
Qui con buone probabilità lavorò alla creazione dell'Opera Settima, oggi perduta, e all'Opera Ot- tava che fu pubblicata a Bologna poco dopo la sua morte.
Datata 1692, l'Opera Quinta è l'ultima di quelle pubblicate nel primo periodo bolognese del com- positore ed ha il titolo Sinfonie à tre e Concerti à quattro.
La dedica è rivolta a Giovanni Guglielmo del Palatinato-Neuburg...
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