Paratum cor meum - Mottetto a 3 Canto, Tenore, Basso e basso continuo

(Musica vocale sacra)

Universitetsbibliotek, Carolina Rediviva, Uppsala

Trascrizione a cura di Lorenzo Ghielmi
Introduzione di Lorenzo Ghielmi

ISMN 979-0-705083-20-0

13 pagine

Giovanni Andrea Angelini Bontempi nacque a Perugia nel 1624. Studiò con Sozio Sozi, superiore dell’Oratorio dei Filippini, nella sua città natale. Nel 1635, continuò i suoi studi a Roma, sotto la protezione del nobile Cesare Bontempi, aggiungendo il cognome del suo mecenate al suo.
Castrato e cantante fu allievo di Virgilio Mazzocchi.
Nel 1643 divenne cantore della cappella di San Marco di Venezia; nel 1651 entrò a far parte della corte dell’elettore Johann Georg I di Sassonia a Dresda. Nel 1662 fu eseguita la sua opera Paride, la prima opera italiana eseguita a Dresda. Dal 1664 si dedicò all’ingegneria delle macchine da teatro.
Nel 1680, alla morte dell’elettore, tornò a Brufa, vicino a Perugia. Lo ritroviamo come cantante e maestro di cappella a Spello fino al luglio 1682. Di lui ci rimangono alcuni trattati e scritti di carattere storico (Historia musica, Historia dell’origine dei Sassoni) e non molte composizioni fra cui il concerto sacro "Paratum cor meum", conservato nella biblioteca dell’Università di Uppsala (Vok. mus. i hs. 4:15).